domenica 5 luglio 2009

NO DAL MOLIN. Telegiornali nazionali, VERGOGNA.

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Sono stati Grandi i vicentini ieri, migliaia di manifestanti determinati e incazzati che non si sono fatti umiliare nè sottomettere dall'inganno della questura veneta, che nei giorni passati aveva dichiarato che il corteo sarebbe stato libero di percorrere le strade di Vicenza, invece la città è stata occupata militarmente, con migliaia di agenti in assetto antisommossa, con i manganelli in pugno e le maschere antigas al volto, schierati fin dalla mattina nell’area limitrofa al Dal Molin. L'ennesima dimostrazione dell'arroganza e della prepotenza autoritaria del Governo Berlusconi, che vuole imporre con la forza (e con l'esercito) le proprie scelte e le decisioni "scottanti", assolutamente incurante del parere contrario della maggioranza dei vicentini. Queste sono situazioni che devono far riflettere anche il Presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, perchè se questa è la sua "nuova" idea di democrazia, cioè far imporre la base americana con la forza, con l'appoggio del Governo italiano, da sempre fedele (per non dire altro...) agli USA, siamo proprio fuori strada, quale tanto atteso "cambiamento" ci sarebbe poi? Anche dal Sud si grida, e io grido NO DAL MOLIN... E' una vergogna, i telegiornali nazionali dovrebbero solo vergognarsi, sono talmente servili verso il potere che ormai hanno perso ogni pudore, dire che fanno schifo è dire poco... anche il TG3, il cosiddetto tg "di sinistra", solo a parole... Ieri è stato scandaloso il modo in cui i telegiornali hanno trattato la questione della manifestazione a Vicenza contro il Dal Molin, un ribaltamento della realtà che è secondo, forse, solo alle manipolazioni sul G8 di Genova nel 2001... Secondo i pseudo-tg nazionali, la manifestazione di ieri sarebbe stata "un tentativo da parte dei DISOBBEDIENTI in vista del G8 dell'Aquila e una prova per le forze dell'ordine in tema di sicurezza pubblica"... Ecco, il fatto che si protestasse contro l'allargamento della base militare americana, per questa gente, non è neanche contemplato, è solo un esercizio per le forze del DISORDINE in vista del G8 dell'Aquila (altra scelta populista e propagandistica di Silvio Escort "chiagni e fotti"). Ci rendiamo conto di cosa è, da anni, l'informazione (ma forse sarebbe meglio dire disinformazione) in questo Paese? Sta accadendo tutto come ai tempi del G8 nel 2001, stanno cercando la scusa, l'espediente per dare la colpa ai manifestanti e beatificare le forze dell'ordine. Ovviamente, tutti coloro che non sono d'accordo con le scelte del Governo, sono etichettati come "disobbedienti", "estremisti" o meglio ancora "comunistacci", e logicamente è sempre colpa loro, se ci sono scontri con la celere e tafferugli... Anche in questo caso, il fatto che quella italiana sia una polizia repressiva di stampo FASCISTA e che quasi sempre sono i poliziotti a provocare i manifestanti e ad istigarli, tutto ciò non è contemplato nei tg, l'Arma tricolore viene puntualmente santificata e la colpa è sempre del "disobbediente", anche se è un normale cittadino di Vicenza, che ha il diritto di protestare contro un possibile scempio politico-ambientale, ma ieri si è visto negare questo diritto per lungo tempo, ricevendo botte e manganellate dai cosiddetti "servitori dello Stato"... Credo che sia più opportuno definirli SERVI, dello Stato. Sono disgustato. ORA E SEMPRE RESISTENZA E NO DAL MOLIN.


Domenico De Maio.

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